La Strada Più Lunga
(Taking The Long Way)
Una Fanfiction su Glee di Lingering Lilies
Versione originale: /s/6884526/1/Taking_The_Long_Way
Adattamento italiano: Brittana Fanfiction Den
Traduzione a cura di Evey-H
Revisione a cura di eli, the old phib
Nota dell'autrice
La storia racconta il viaggio di Santana verso l'accettazione di sé attraverso l'amore, la perdita, gli amici, la carriera e la famiglia. Vengono introdotti alcuni nuovi personaggi, compreso un nuovo interesse amoroso. Contiene avvenimenti di Glee a partire dall'episodio "La nostra canzone" (il sedicesimo della seconda stagione). La storia inizia con le coppie SamTana ed il triangolo Brittana / Bartie e prosegue da lì.
Il rating è M (vietato ai minori di 18 anni) a causa del linguaggio e dei contenuti sessuali espliciti che sono frequenti ma sempre legati alla trama e allo sviluppo dei personaggi.
Né l'autrice né il team di traduzione possiedono alcun diritto su Glee o sui suoi personaggi. I personaggi inventati sono frutto del lavoro dell'autrice e quindi sono di sua proprietà intellettuale (molti lettori sostengono che non sono affatto male, quindi date loro una possibilità!)
Il titolo originale è tratto dalla canzone "The Long Way Around" delle Dixie Chicks.
Capitolo 1: Respira
Titolo ispirato alla canzone: "Breathe" di Anna Nalick
Anno: 2022
Santana stava stringendo il volante del suo SUV così forte che le sue nocche ormai erano diventate bianche. Si attaccò al clacson. Il traffico era completamente fermo e la donna seduta sul sedile del passeggero stava sudando e respirava affannosamente. Anche a Santana sembrava di star reagendo allo stesso modo, quantomeno dentro di sè. Regolò al massimo l'aria condizionata, anche se era solamente marzo. E se non arrivassimo in tempo? E se qualcosa andasse storto?
Respira, pensò. Ricordati di respirare.
"Santana, c'è un'altra strada per arrivarci?" le fu chiesto poco dopo mentre lei stava pensando esattamente la stessa cosa. "Ci sarà un modo per aggirare questo casino."
Santana si mise a riflettere. Poi finalmente si ricordò. In effetti c'era un'altra strada. Se solo fosse tornata indietro per un paio di chilometri, avrebbe potuto imboccare una strada panoramica attraverso la collina e oltre la riserva, che le avrebbe portate esattamente sul perimetro della città verso la quale erano dirette. Di sicuro su quella strada non ci sarebbe stato traffico.
"Sì, in realtà c'è. Però è un po' più lunga. Va bene lo stesso?" chiese.
"A volte la strada più lunga è la migliore."
Pur essendo in preda al panico, Santana riuscì a sorridere. Quindi sterzò bruscamente il volante, fece una inversione a U non consentita e poi si avviò a gran velocità lungo la direzione opposta. Fu allora che prese la mano dell'altra donna e la strinse forte.
Sì, sorrise fra sé e sé, A volte la strada più lunga è la migliore.