Dalla lettera alla Meyer (spedita nel 2014-2015) le cose sono cambiate molto. L'astio per la saga e i personaggi (in primis Emily, ma questo lo si vede già nella nota autrice di Twilight Saga: LEAH) è aumentato.

Ciao, non so se avete letto Il bacio d'argento libro degli anni 90. Twilight mi ricorda molto quel libro, ma trovo che il primo sia scritto meglio. La prima volta che ho letto il primo libro della saga sono rimasta basita. Per me era senza infamia e senza lode. Ho letto per curiosità il secondo e qui mi hanno incuriosito i Volturi. Ma è leggendo il terzo libro che mi sono innamorata del personaggio di LEAH. Ed è andando avanti nella lettura che mi sono resa conto che all'interno dei libri stessi c'è un filo di ipocrisia. I ragazzi di Twilight sono tutti perfetti senza macchia eppure Edward io lo vedo come un ragazzo presuntuoso incapace di vedere realmente il dolore altrui. Troppo preso da Bella una ragazza insipida all'inizio, ma che si trasforma in una vampira forte si, ma anche presuntuosa e arrogante. Se prima temeva tutto e tutti, ora guarda il mondo e le persone che non gli piacciono dall'alto in basso. I magnanimi Cullen (ma credo che buonisti sia più corretto) si fanno tanto gli affari loro. Insomma c'è tanto della fede della Meyer nei libri e si vede. Tutti loro sono perfetti mormoni (a cominciare da Emily che io trovo indigesta e falsa). Mentre i personaggi bistrattati (su tutti LEAH) sono visti come immeritevoli di un lieto fine. Perché chi non si comporta da perfetto mormone non merita di essere felice, non completamente almeno.

Penserete che sia una ragazza stupida che non ha capito un tubo… può anche darsi, ma non sono l'unica ad aver notato queste cose. È questo non è un odio ingiustificato, campato in aria come alludono molte fan della saga.